presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone, che imprigionato si trovava, non avendo il dì innanzi a la sua p. mangiato cosa alcuna, ... (Bandello); il perdono del misfatto commesso [da Filippo il Bello] nella p. di papa Bonifazio (Muratori). Anche, con valore concr., la cosa presa, preda, bottino: Le belle navi ... Sembran sazie di corsa e di presura (D’Annunzio). 2. Lo stesso che presame o caglio (nelle due accezioni).