prepotente /prepo'tɛnte/ [dal lat. praepŏtens-entis, der. di potens -entis "potente", col pref. prae- "pre-"]. - ■ agg. 1. (lett.) [che è dotato di grande forza e potere: il p. Giove] ≈ dominante, egemonico, possente, (lett.) prepossente. ↑ onnipotente. ↓ forte, potente. ↔ impotente. ↓ debole. 2. a. [di persona, che tende a imporsi a ogni costo sugli altri, anche con atti di prevaricazione: un ragazzo p.] ≈ aggressivo, arrogante, prevaricatore, sopraffattore, tracotante. ↑ dispotico, dittatoriale, (spreg.) nazista, tirannico. ↔ arrendevole, docile, mansueto, mite, remissivo, sottomesso. b. (estens.) [di atto o atteggiamento, che è improntato a prepotenza, a prevaricazione: avere un carattere p.] ≈ aggressivo, arrogante, prevaricatore, sopraffattore, (non com.) sopraffattorio, tracotante. ↔ arrendevole, docile, mansueto, mite, remissivo, sottomesso. 3. (fig.) a. [di desiderio, bisogno, sentimento e sim., che ha tanta forza da non poter esser trattenuto: sentiva un p. desiderio di piangere e di sfogarsi] ≈ impellente, imperioso, impetuoso, inarrestabile, incalzante, incoercibile, incontenibile, incontrollabile, (lett.) infrenabile, irrefrenabile, irresistibile, perentorio, pressante, prorompente, urgente, veemente. ↓ forte, intenso, potente. ↔ debole, flebile, tenue. b. (lett.) [di elemento naturale, di agenti atmosferici e sim., che ha grande intensità: un vento p. sradicò gli alberi] ≈ impetuoso, possente, veemente, vigoroso, violento. ↓ forte, intenso, potente. ↔ debole, fiacco. ■ s. m. e f. [persona prepotente: non fare il p. con me!] ≈ (gerg.) bullo, gradasso, prevaricatore, sopraffattore, soverchiatore. ↑ despota, dittatore, tiranno. ↔ bonaccione, (fam.) pacioccone, (fam.) pezzo di pane.