prelevare v. tr. [dal lat. tardo praelevare "levare prima"] (io prelèvo, ecc.). - 1. [prendere una piccola parte di un tutto: p. un campione di roccia] ≈ asportare, estrarre. ⇑ prendere. 2. (estens.) a. [effettuare il ritiro di parte del denaro o di quanto (oggetti, materiali, ecc.) è messo in deposito: p. una somma in banca; p. una quantità di merce dal magazzino] ≈ ritirare. ⇑ prendere. ↔ depositare, [riferito a denaro] versare. b. (scherz.) [prendere qualcosa illecitamente: sull'autobus gli hanno prelevato il portafoglio] ≈ (pop.) fregare, rubare, (pop.) sgraffignare, sottrarre, trafugare. c. [costringere qualcuno a venire in altro luogo, d'autorità o con la forza: sono venuti i carabinieri a prelevarlo; lo hanno prelevato come ostaggio] ≈ portare via, prendere, [come operazione di polizia] arrestare, [da parte di rapitori] rapire, [da parte di rapitori] sequestrare.