prefabbricato
agg. e s. m. [part. pass. di prefabbricare]. – 1. agg. Di struttura fabbricata in un tempo precedente e in un luogo diverso rispetto al tempo e al luogo della sua messa in opera (v. prefabbricazione): solaio a travetti p.; elementi p. di cemento armato; anche con riferimento a strutture montate nella sede definitiva, che risultino dall’insieme di più elementi preparati precedentemente ed eventualmente completati in sede di montaggio: case, scuole, imbarcazioni prefabbricate. In usi fig., riferito a idea, prova, giudizio preordinati, organizzati da un’autorità, da gruppi politici e sim.: non potevamo ripetere come pappagalli le spiegazioni prefabbricate della propaganda (Silone). 2. s. m. Costruzione, edificio composto di elementi fabbricati in precedenza e in altro luogo: un p. a due piani; si dice in particolare di unità abitative di emergenza disposte per accogliere comunità colpite da eventi rovinosi: nella zona terremotata sono stati sistemati numerosi prefabbricati per ospitare le famiglie rimaste senza tetto.