prediligere
predilìgere v. tr. [comp. di pre- e del lat. diligĕre «amare»] (coniug. come diligere; manca il part. pres.). – Amare una persona o una cosa preferendola ad altre, fare oggetto di maggiore simpatia o preferenza: era quello l’amico che prediligeva; ci sono alcuni fiori che le api prediligono; tra gli strumenti ad arco, ho sempre prediletto il violoncello; meno com. p. a qualcuno (con la costruzione che è propria di preferire): aveva una grande simpatia per me e mi prediligeva al nipote (Gozzano). ◆ Il part. pass. predilètto coincide con l’agg. prediletto (v.), che come tale può essere considerato formazione autonoma.