preciso /pre'tʃizo/ agg. [dal lat. praecisus, part. pass. di praecidĕre "tagliare, troncare"]. - 1. a. [che è delimitato con precisione: contorno p.] ≈ chiaro, definito, distinto, netto, nitido. ↔ confuso, evanescente, impreciso, incerto, indefinito, vago. b. [che risponde esattamente ai fatti: dare informazioni p.] ≈ corretto, esatto, giusto, veritiero. ↔ inesatto, sbagliato, scorretto. ↓ approssimativo, confuso, generico, impreciso, vago. c. [che è stabilito con precisione: avere uno scopo p.; ordini p.] ≈ concreto, esatto, particolare, specifico, [di ordini e sim.] tassativo. ↔ approssimativo, generale, generico, indeterminato, vago. d. [riferito a specifici momenti del tempo, esattamente determinato: sarò da te alle sette p.] ≈ (fam.) d'orologio, esatto, in punto, (fam.) spaccato. e. [di strumento, che funziona con precisione: bilancia p.; orologio p.] ≈ corretto, esatto. ↔ impreciso, inesatto. ● Espressioni (con uso fig.): fam., entrarci preciso [essere delle giuste dimensioni: c'entra p. nella nicchia della parete] ≈ (fam.) starci; fam., stare (o andare) preciso [di abito e sim., che è della misura giusta: questo cappello mi va p.] ≈ andare (o stare) a pennello, vestire (o cadere) bene. ↔ vestire (o cadere) male. ▲ Locuz. prep.: di preciso [a voler essere precisi: di p. non saprei dirti che lavoro fa] ≈ con precisione, esattamente, precisamente. ↔ a grandi linee, approssimativamente, pressappoco, suppergiù. 2. a. [di persona, che svolge i suoi compiti con cura: artigiano p.] ≈ accurato, attento, meticoloso, metodico, ordinato, scrupoloso, (fam.) tedesco. ↑ puntiglioso. ‖ diligente. ↔ approssimativo, impreciso. ↑ confusionario, disordinato, (fam.) pasticcione. b. [di lavoro, eseguito con precisione] ≈ accurato, ordinato. ↑ meticoloso, minuzioso, scrupoloso. ↔ improvvisato, raffazzonato, sciatto. c. [di persona, che rispetta gli orari: sono le 8 in punto ed eccola qui, p. come sempre] ≈ in perfetto orario, puntuale. ↔ in ritardo, ritardatario. d. (fam.) [di persona o cosa, molto somigliante, con la prep. a: è p. al padre; vorrei comprarmi un ombrello p. al tuo] ≈ identico, (fam.) pari pari, (region.) spiccicato, (fam.) tale (e) quale, uguale, [sempre posposto al sost.] (fam.) sputato (sei tuo fratello s.). ↓ simile. ↔ differente (da), diverso (da). 3. (non com.) [assol., in risposte, come affermazione o conferma] ≈ [→ PRECISAMENTE (2. b)]. [⍈ GIUSTO, PARTICOLARE]