precedenza
precedènza s. f. [der. di precedere, precedente; il lat. tardo praecedentia aveva soltanto il sign. di «precessione (astronomica)»]. – 1. Il precedere nello spazio o in una serie; il fatto di essere, stare, andare avanti, rispetto ad altra persona o cosa: p. di punta (o di ferro), nella scherma, l’intromissione della punta dell’arma sulla linea del bersaglio che si vuole colpire, prima che il corpo sia spinto innanzi per la posizione di affondo. Raro nel sign. solo spaziale, si usa per lo più con riferimento al diritto che cosa o persona ha di passare innanzi ad altra cosa o persona: avere diritto di p. (e assol. avere la p.); dare la p.; rispettare le p.; essere il primo in ordine di p.; le autorità hanno la p. nel corteo; ordine delle p., successione, in ordine d’importanza, di personaggi che rivestono cariche, qualifiche e gradi ufficiali; osservare le norme che regolano l’ordine delle p., assegnare un posto o riservare comunque il dovuto riguardo alle personalità che presenziano a pubbliche cerimome, a ricevimenti, a pranzi ufficiali, e, più in generale, alle persone invitate a riunioni non formali in rapporto al rango che queste occupano e per la carica che ricoprono nello stato, nella chiesa, ecc. Nella circolazione ferroviaria, binario di p., tratto di binario che consente di far sostare un treno fuori del binario di corsa, per dare la precedenza sulla via a un altro treno. Nella circolazione stradale: avere diritto di p., di occupare la sede stradale prima di un altro veicolo che sopraggiunga; le autoambulanze hanno la p. assoluta; segnale di p., segnale stradale compreso tra quelli di pericolo, che indica la prossimità di un incrocio con altra strada avente diritto di precedenza: ha forma triangolare con un vertice rivolto verso il basso, bordo rosso e fondo bianco o giallo; p. di diritto, quella che spetta all’utente della strada secondo le norme che regolano la circolazione stradale (per es., veicolo proveniente da destra, che percorre una strada con diritto di precedenza, ecc.); p. di fatto, quella che spetta a un utente della strada non per le norme che regolano la circolazione ma per il fatto di avere già impegnato la sede stradale. 2. Priorità: l’approvazione del bilancio avrà la p. nella riunione del consiglio di amministrazione; dare la p. a una questione, a un problema, a una proposta; con valore anche temporale: i telegrammi urgenti hanno la p. assoluta; qualifiche di p., parte del preambolo dei telegrammi, che era in uso nella pubblica amministrazione per indicare la volontà del mittente che il messaggio fosse recapitato con la voluta rapidità (massima per la qualifica lampo, entro 24 ore per quella di ordinario). 3. Come locuz. avv., in precedenza, precedentemente, già prima: un discorso preparato in p.; si erano già accordati in p. tra loro.