pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file della Margherita, torna sulla scena anche un altro dei grandi protagonisti della politica piemontese dell’era pre Tangentopoli. È Giuseppe Garesio, ex parlamentare ed ex segretario regionale del Psi che ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni regionali nelle file dello Sdi. (M. T., Repubblica, 16 febbraio 2005, Torino, p. II) • Non è solo un problema etico: lo scarso rispetto delle regole è una palla al piede della nostra economia, l’incapacità di far rispettare le leggi è uno dei fattori che tengono gli investitori stranieri lontani dall’Italia. La corruzione è tornata ai livelli pre-Tangentopoli. (Massimo Gaggi, Corriere della sera, 28 luglio 2006, p. 34) • «Sono d’accordo con [Massimo] D’Alema quando dice che si avverte un clima simile a quello pre-tangentopoli. Basta scendere in strada e parlare con la gente per rendersi conto della scarsa fiducia nella politica da parte dei cittadini» [Claudio Martelli intervistato da Gianni Del Vecchio]. (Europa, 7 giugno 2007, p. 2, Politica).
Derivato dal s. f. inv. Tangentopoli con l’aggiunta del prefisso pre-.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 novembre 1993, p. 2, Primo piano (Andrea Nicastro), usato come s. m. inv.