potenziometro
potenziòmetro s. m. [comp. di potenz(iale) e -metro]. – 1. Dispositivo che consente la misurazione di differenze di potenziale elettrico o di forze elettromotrici per confronto con una forza elettromotrice campione e senza che venga assorbita corrente dalla sorgente della tensione da misurare; tale confronto è effettuato applicando la forza elettromotrice campione e quella da misurare alle estremità di un resistore (lineare o circolare) provvisto di un contatto strisciante (cursore) in modo da risultare in opposizione e regolando il cursore in modo che si abbia uguaglianza, segnalata da un galvanometro, tra la forza elettromotrice incognita e la tensione al cursore, facilmente calcolabile. 2. Con lo stesso nome viene chiamato il resistore con cursore (generalmente provvisto di asse e manopola di comando) usato nel dispositivo precedente, che, realizzato in molte forme costruttive, è largamente usato in elettrotecnica ed elettronica per ridurre a una data frazione, variabile, la tensione fornita da un generatore, e, analogamente, per ridurre la tensione di segnali elettrici, e quindi, per es., come regolatore del guadagno di amplificatori, in partic. come regolatore del volume sonoro di amplificatori elettroacustici, radioricevitori, ecc.