possibilita
possibilità s. f. [dal lat. tardo possibilĭtas -atis]. – 1. Il fatto di esser possibile, la caratteristica di ciò che può esistere, realizzarsi, avvenire: c’è la p. che tutto finisca bene; esiste la p. che le cose cambino; non vedo la p. di salvarlo. In grammatica, periodo ipotetico della p., quello in cui si pone come condizione un fatto possibile (v. ipotetico, n. 2). Talvolta, con senso affine a probabilità: c’è ancora qualche p. che vinca; le p. di riuscita sono scarse; non credo alla p. di una tregua. Nella filosofia kantiana, è una delle tre categorie della modalità (le altre sono la realtà e la necessità) con cui può configurarsi il nesso tra soggetto e predicato, e che si esprime nel giudizio problematico; più in generale, in filosofia, si distingue una possibilità in senso lato (p. logica), con riferimento alla concepibilità delle cose, alla loro descrivibilità in forme non contraddittorie, e una possibilità in senso stretto (p. reale), con riferimento, per es., alle condizioni associate al verificarsi di un evento fisico, con il sign. quindi di contingenza. 2. La condizione, la facoltà, il potere di fare una cosa: datemi la p. di parlare; attualmente sono nella p. di aiutarti; non so se avrò la p. di incontrarlo; non togliermi la p. di rimediare all’errore; anche la via, il modo attraverso cui si può riuscire a fare qualche cosa: è un lavoro che gli dà scarse p. di guadagno; il lascito di una zia gli diede la p. di terminare gli studî; grazie a un’eredita hanno avuto la p. di comprare l’appartamento. 3. Capacità, forze, mezzi di cui si dispone, e che mettono in grado di fare qualcosa (per lo più al plur.): ognuno deve contribuire alla riuscita dell’impresa secondo le sue p.; è un allievo che rende secondo le sue p.; nel limite delle sue p. è sempre disponibile; dote, qualità professionale o artistica ancora allo stato potenziale: è un giovane che ha delle p.; uno scrittore di grandi p.; p. economiche, o assol. possibilità, disponibilità di denaro, facoltà di spendere: le sue p. economiche sono limitate; è gente di grandi p.; ognuno dia secondo le sue p.; la spesa eccede, supera le mie p.; anticam. anche al sing.: quegli gentili uomini e quelle donne secondo la sua povera p. onorò (Boccaccio), nei limiti della sua modesta condizione.