possibilista
s. m. e f. e agg. [dal fr. possibiliste, der. di possible «possibile»] (pl. m. -i). – 1. In politica: a. Originariamente, denominazione degli appartenenti a un movimento politico fondato nel 1881 all’interno del partito operaio francese con finalità riformiste; come agg.: socialista p.; anche riferito al movimento stesso: movimento possibilista. b. s. m. e f. Per estens., chi, pur mantenendo fede alla propria ideologia, è disposto, spec. nell’ambito di un accordo di governo, a raggiungere soluzioni di compromesso, accordandosi con altri partiti o correnti, consentendo a transazioni circa alcuni punti del proprio programma, ecc. 2. Nel linguaggio com., chi mostra un atteggiamento conciliante, chi si sa adattare alla realtà dei fatti; come agg.: dichiarazioni p.; conviene mostrarsi possibilisti.