possesso /po's:ɛs:o/ s. m. [dal lat. tardo possessus -us, der. di possidēre "possedere"]. - 1. a. (giur.) [potere di fatto che si esercita su un bene, avendone la detenzione e l'uso e godendone i frutti] ≈ (non com.) possedimento, (non com.) possessione, (non com.) possidenza. ↔ ‖ proprietà. ● Espressioni: prendere (o entrare in) possesso [acquisire il controllo di un bene immobile, di una carica e sim., con la prep. di: prendere p. di un appartamento, della presidenza] ≈ insediarsi (in), occupare (ø). ↑ impadronirsi, impossessarsi, (lett.) insignorirsi. ↔ rimettere (ø). b. (fig.) [facoltà di usare, di disporre liberamente di una cosa: avere il p. di un bene] ≈ controllo, dominio, [di armi, droga e sim.] detenzione. ● Espressioni: essere in possesso (di qualcosa) ≈ e ↔ [→ POSSEDERE (1)]. 2. [cognizione piena e sicura di una tecnica, una lingua e sim.: ha il perfetto p. della lingua] ≈ conoscenza, controllo, dominio, padronanza. 3. (estens.) [spec. al plur., ciò che si possiede, spec. sotto forma di beni fondiari] ≈ [→ POSSEDIMENTO (2. a)].