positura
poṡitura s. f. [dal lat. positura, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus], non com. – Il modo in cui è posta una cosa (o un insieme di cose), e anche il luogo dove è situata o collocata; in araldica (anche posizione), la disposizione delle figure nello scudo. In partic., posizione del corpo, con riferimento al modo in cui sono atteggiate le singole membra: stare, mettersi in una p. comoda, scomoda, assumere una p. più naturale; si trattenne dietro le spalle di fra Galdino, che rimaneva diritto nella medesima p. (Manzoni); una p. che favoriva il sonno (A. Banti). Anche (raro) con altri usi del più com. posizione.