portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto della pesca e lo porta sui mercati, in modo che i pescherecci possano restare per molti giorni lontano dai porti con evidente maggiore rendimento.