portento /por'tɛnto/ s. m. [dal lat. portentum, propr. "presagio, segno celeste"]. - 1. [fatto fuori dell'ordine naturale delle cose o che ha dell'eccezionale: non credere nei p. dei maghi] ≈ meraviglia, miracolo, prodigio. 2. (estens.) a. [persona straordinariamente dotata: quel ragazzo è un p. in storia] ≈ (fam.) dio, (fam.) drago, fenomeno, (fam.) mostro, monstrum, perla, prodigio, talento, [spec. nello sport] asso. ↔ disastro, (fam.) frana, nullità, zero. b. [ciò che sorprende per le sue qualità o per l'efficacia dei risultati: l'aspirina è un p.] ≈ (fam.) bomba, (fam.) cannonata, prodigio.