popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare posizioni dominanti, ha fissato una soglia del tre per cento al possesso azionario. In più ha deciso (e questo urterà i palati fini di Bruxelles) di introdurre la fatidica golden share, che gli riserva l’ultima parola sulle decisioni importanti. (Foglio, 22 settembre 1999, p. 2) • È una vera mutazione genetica delle preferenze finanziarie delle famiglie italiane quella avvenuta nella seconda metà degli anni ’90. Snobbati sempre di più BoT e BTp, responsabili di non offrire più i rendimenti a due cifre degli anni della grande inflazione, il popolo dei risparmiatori è rimasto folgorato sulla strada della Borsa. (Sole 24 Ore, 6 ottobre 2000, p. 31, Finanza & Mercati) • A farlo [Giulio Tremonti] apparire il possibile vincitore di una lunga, logorante partita a scacchi, è l’inchiesta sul crac della Parmalat. Sono le ombre che si proiettano su alcune banche, dopo la truffa perpetrata da Calisto Tanzi contro «il popolo dei risparmiatori»; e che chiamano in causa, seppure in misura ancora tutta da verificare, le autorità di controllo. (Massimo Franco, Corriere della sera, 10 gennaio 2004, p. 1, Prima pagina).
Espressione composta dal s. m. popolo, dalla prep. di e dal s. m. risparmiatore.
Già attestato nel Corriere della sera del 24 gennaio 1992, p. 31 (A. Mac.).