popolare2
popolare2 v. tr. [der. di popolo1] (io pòpolo, ecc.). – 1. a. Rendere abitato un luogo in cui prima non esistevano forme di insediamento stabile, andandovi ad abitare o mandandovi gente a stanziarvisi: i Fenici popolarono di colonie le coste del Mediterraneo; molte città dell’Argentina sono state popolate dagli emigranti italiani; numerose famiglie di coloni andarono a p. le terre bonificate. Per estens.: p. di pesci un acquario; p. di nuove specie un orto botanico; p. il presepio di statuine. b. Abitare un luogo, esservi insediato: le tribù indiane che un tempo popolavano l’America; gente di ogni specie popolava i sobborghi della città; è proibito andare a caccia della selvaggina che popola la riserva; si dice che il castello sia popolato da fantasmi. 2. intr. pron. Presentare forme di insediamento più o meno stabile e definitivo, divenire abitato, popoloso: la regione, un tempo quasi deserta, si è rapidamente popolata; i nuovi quartieri della città si vanno rapidamente popolando; affollarsi, riempirsi: d’estate la spiaggia si popola di bagnanti; Era l’età Felice delle rose, aprile maggio Giugno, di là dal vetro di veranda I cigni popolavano il tuo lago (Nelo Risi). ◆ Part. pass. popolato, anche come agg. (v. la voce).