ponte /'ponte/ s. m. [lat. pons pontis; nel sign. 8, traduz. inesatta dell'ingl. bridge]. - 1. (archit.) [manufatto di legno, ferro, muratura o cemento armato, che serve per attraversare un corso d'acqua, un braccio di mare, ecc.: p. stradale, ferroviario] ≈ ⇓ cavalcavia, viadotto. ● Espressioni: fig., tagliare (o bruciare) i ponti (con qualcuno) [interrompere i rapporti] ≈ rompere, troncare. 2. (fig.) a. [mezzo di passaggio o di comunicazione da un punto a un altro: p. radio, elettrico] ≈ collegamento, congiunzione, connessione, contatto, giunzione. ● Espressioni: testa di ponte → □. b. (polit., giorn.) [in funzione attributiva, sempre invar., di governi, leggi, intese, ecc., costituiti provvisoriamente] ≈ di passaggio, provvisorio, temporaneo, transitorio. ↔ duraturo, stabile. 3. (marin.) [ognuno dei piani che dividono orizzontalmente l'interno di una nave: p. di prima, di seconda classe] ≈ ⇓ cassero, castello, coperta, tolda. ● Espressioni: ponte di comando → □; ponte di coperta → □. 4. (edil.) [struttura in legno o metallo necessaria per lavori edilizi] ≈ castello, impalcatura, ponteggio. ⇓ trabattello. 5. (industr.) [gru semovente per il sollevamento e il trasporto di grossi carichi] ≈ carroponte. 6. (aut.) [dispositivo per sollevare gli autoveicoli in un'officina: mettere l'auto sul p.] ≈ sollevatore. 7. (aut.) [organo non rotante degli autoveicoli, detto anche p. motore, che trasmette il carico del telaio alle ruote: p. anteriore, posteriore] ≈ assale. 8. (gio., non com.) [gioco di carte] ≈ bridge. □ ponte di comando (marin.) [sovrastruttura, situata generalm. a prua, da dove il comandante dirige la navigazione] ≈ plancia. □ ponte di coperta (marin.) [ponte principale di una imbarcazione generalm. scoperto, che va da prua a poppa] ≈ coperta, tolda. □ testa di ponte (milit.) [posizione avanzata, conquistata al di là di un corso d'acqua, di un confine, ecc., di una linea nemica] ≈ avamposto.