ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta il sole; sinon. quindi di occidente e di ovest, rispetto ai quali termini è denominazione più usata nella geografia e in marina, in diretta contrapp. a levante (v. questa voce anche per alcune locuz. in cui entrano tutt’e due le parole): andare a p.; guardare, dirigersi, navigare verso p.; a p. dell’isola; la facciata della casa è volta a ponente; Per li grossi vapor Marte rosseggia Giù nel p. sovra ’l suol marino (Dante); giunsero là dove al ponente L’alto monte Sion volge le spalle (T. Tasso); e, per indicare la posizione relativa di un punto geografico rispetto a un altro: il Portogallo è a p. della Spagna. Come locuz. agg., di ponente, che si trova a occidente (rispetto a un punto determinato o relativamente ad altra zona orientale), o che proviene da terre occidentali: Riviera di P., la Riviera Ligure a occidente di Genova; vento di p., o assol. ponente, nome del vento che spira da occidente (v. anche ponentino2). 2. Regione, paese, o il complesso dei paesi che sono a ovest rispetto a chi parla o a una data località: aspèttone di Ponente tanta [mercatantia] che varrà oltre a tremilia (Boccaccio); ant. come sinon. di Occidente nell’accezione storica: se il terzo Leone pontefice ... non avesse revocato, o per meglio dire suscitato in Ponente il dimenticato titolo dello imperio (P. F. Giambullari). Cfr., in senso analogo, levante, che ha avuto però diffusione molto maggiore.