ponciro
s. m. [forma italianizzata, poco com., del lat. scient. Poncirus, che è dal fr. poncire (precedentemente poncille), voce provenz., prob. da un lat. pomum syrium «frutto di Siria», o da pomum citreum «frutto del cedro (agrume)»]. – In botanica, genere di piante rutacee che differisce dal genere Citrus (v. cedro2) per le foglie caduche e composte di 3 foglioline; comprende una sola specie (Poncirus trifoliata), originaria della Cina settentr. e strettamente affine all’arancio e al limone, spesso adoperata, per la sua resistenza, come portainnesto e anche per ottenere ibridi; è pianta spinosa con l’aspetto di un arbusto o di un piccolo albero utilizzata anche per formare siepi; i suoi frutti rotondi, di 3-5 cm di diametro, sono simili ai limoni.