pompiere
pompière s. m. [dal fr. pompier, der. di pompe «pompa1»]. – 1. Nome comune e pop. dei vigili del fuoco (che è la denominazione ufficiale ora in uso): il corpo dei p.; la caserma dei p.; chiamare i p.; si sentiva lontana la sirena dei pompieri. 2. estens., raro. Chi cerca di «spegnere» ossia di placare l’ira altrui, di interporsi in litigi e contese, di fare opera di mediazione tra i litiganti; o anche, chi si adopera per frenare entusiasmi, moderare aspirazioni idealistiche e sim. 3. fig., non com. Artista che si serve di uno stile enfatico e pretenzioso, caratterizzato dalla ricerca del grande effetto, nel trattare soggetti banali e di maniera (la parola fu originariamente usata in Francia, sembra per allusione scherz. agli elmi, simili a quelli dei pompieri, con cui i pittori e gli scultori neoclassici rappresentavano nelle loro opere i guerrieri antichi).