pome
póme s. m. [variante di pomo; nel sign. 2, ha prob., come poma, origine diversa, forse onomatopeica]. – 1. Forma ant. e poet. per pomo, nei varî suoi sign. (frutto, mela, ecc.): Quel dolce p. che per tanti rami Cercando va la cura de’ mortali (Dante); fig.: dell’onde uscissi La dea premendo colla destra il crino, Coll’altra il dolce p. ricoprissi (Poliziano), dove pome può essere inteso come mammella o come pube. 2. Anticam., a Firenze, nome di un gioco praticato soprattutto da bambini e ragazzi, simile all’acchiappino, in cui uno dei partecipanti rincorreva gli altri finché ne acchiappava uno che prendeva il suo posto.