polverizzatore
polveriżżatóre s. m. [der. di polverizzare]. – 1. In generale, qualunque apparecchio impiegato per ridurre in particelle minutissime un solido o un liquido (per i liquidi è detto più propriam. nebulizzatore); in partic., quelli che, nelle combustioni, spec. industriali, hanno lo scopo di polverizzare o nebulizzare i combustibili così da permettere un’intima miscela con l’aria comburente e da agevolarne e accelerarne la combustione (nei motori Diesel il polverizzatore è comunem. detto iniettore). In agraria, apparecchio con cui si effettua la polverizzazione, cioè il trattamento delle piante con anticrittogamici polverulenti (chiamato anche atomizzatore). 2. Tipo di mulino (anche al femm., polverizzatrice) che dà un prodotto polverulento molto fino. 3. Denominazione di un tipo di erpice a dischi. 4. (f. -trice) Nella classificazione professionale, nome degli addetti in varie industrie (colorifici, saponifici, ecc.) alle operazioni di polverizzazione.