Poltergeist
〈pòltërġaist〉 s. m., ted. [comp. di poltern «fare chiasso» e Geist «spirito»; propr. «spirito chiassoso»] (pl. Poltergeister 〈pòltërġaistër〉). – Nella tradizione popolare germanica, spirito maligno o burlone cui veniva attribuita l’origine di fatti o rumori apparentemente inspiegabili; il termine viene oggi usato dai parapsicologi per designare pretese manifestazioni, caratterizzate da violenza e imprevedibilità, ritenute inspiegabili scientificamente (spostamenti di oggetti, rumori improvvisi e sim.) e che sarebbero causate da forme di energia psicocinetica sviluppate da medium anche inconsapevoli, e che, secondo alcuni studiosi, sarebbero da collegarsi a quei forti stati di tensione che possono verificarsi in partic. nell’età puberale.