polivalente
polivalènte agg. [comp. di poli- e valente]. – 1. In chimica, di elemento che presenta più di un grado di valenza (come, per es., il ferro, che è bi-, tri-, esavalente, e raram. anche monovalente); in chimica organica, di alcole che presenta più gruppi alcolici (come, per es., i glicoli, le glicerine, gli esitoli). 2. In logica matematica, logica p., quella nella quale sono previsti più di due valori di verità: una proposizione, cioè, può non solo essere vera o falsa (come accade nell’ordinaria logica bivalente), ma anche, per es., indecidibile. 3. Con sign. generico, che serve a più scopi, che si prefigge di ottenere più effetti, che ha efficacia in più casi: siero, vaccino p.; che prende in considerazione più categorie: legge, provvedimento p.; anche, di strutture che si prestano a utilizzazioni diverse o possono offrire, contemporaneamente, più servizî diversi: centri sociali p.; campi sportivi p., adatti a varie attività sportive. 4. Che può assumere più significati, che può essere interpretato in più modi o secondo più livelli: segni p.; discorso p.; parola che ha il torto di non essere abbastanza p. (Montale).