polifora
polìfora agg. e s. f. [comp. di poli- e -fora di bifora e sim.]. – Finestra il cui vano è suddiviso in un certo numero di luci minori da una serie di sottili piedritti, di regola colonnine, sormontati da arcatelle o, più raramente, da architravi piani; caratteristica soprattutto dell’arte medievale, romanica e gotica, prende il nome più specifico di bifora, trifora, tetrafora, ecc., secondo il numero delle luci minori che contiene.