pokeria
s. f. s. f. Locale di ristorazione in cui si serve il poke (o poké), piatto tipico hawaiano. ♦ Tra gli amanti della cucina etnica stanno spopolando le pokè bowl, le insalate di pesce crudo marinato tagliato a cubetti e servito in una ciotola (bowl) con riso e altri ingredienti. Dalla verdura alla frutta fresca, dai semi oleosi agli ortaggi. La tendenza arriva dalle isole Hawaii e ora le "pokerie" e i "pokè shop", locali specializzati in questo nuovo piatto, iniziano a diffondersi anche da noi. (Angela Altomare, Starbene.it, 25 settembre 2018, Alimentazione) • Dalle isole Hawaii, passando per la California, è arrivata a Milano la moda di questo piatto esotico, fresco e soprattutto salutare. Che cos'è il poke? Si tratta di un'insalata di pesce crudo tagliato a cubetti, arricchita con il riso, la verdura e la frutta. Il tutto innaffiato da salse a base di soia. La moda è arrivata un anno fa, quando sulla scia del successo americano hanno iniziato ad aprire una dietro l'altra le prime pokerie. Oggi in città se ne contano una ventina, ma i locali spuntano come funghi. (Daniela Solito, Repubblica.it, 3 luglio 2019) • E certo non aiutano ad appassionarsi al genere le molteplici catene di ristorazione veloce dedicate alla specialità di ispirazione hawaiiana, che finiscono per assomigliarsi un po’ tutte: nei colori sgargianti degli allestimenti, nel set di menu pensati per agevolare la pausa pranzo, nella scelta di ingredienti che non sempre brillano per qualità e freschezza. Ma si può approcciare al mondo delle pokerie in modo diverso? Il mercato, che sembra comunque incline a premiare l’articolo, invita a cimentarsi con la sfida. (Gambero Rosso.it, 15 ottobre 2020, Notizie).
Derivato dal s. m. inv. poke con l’aggiunta del suffisso -eria1.