platelminti
s. m. pl. [lat. scient. Platyhelminthes, comp. di platy- «plati-1» e gr. ἕλμινς -ινϑος «verme» (v. elminti)] (sing. -a). – In zoologia, tipo di metazoi a simmetria bilaterale, detti anche vermi piatti, liberi o parassiti, dal corpo appiattito in senso dorso-ventrale, per lo più ermafroditi: hanno lunghezza che varia da 0,5 mm a circa 15 m; l’apparato digerente, quando è presente, comunica con l’esterno con un’unica apertura, l’apparato escretore è formato da protonefridî; mancano di un apparato respiratorio e di una cavità celomatica, e lo spazio tra gli organi interni è occupato da un tessuto di origine mesenchimale, detto parenchima. Sono diffusi in tutto il mondo con circa 16.000 specie raggruppate nelle classi dei turbellarî, trematodi e cestodi; queste ultime due comprendono solo specie parassite.