plagiaulos
plagìaulos s. m. [traslitt. del gr. πλαγίαυλος, comp. di πλαγιο- «plagio-» e αὐλός «flauto»] (pl. plagìauloi, gr. πλαγίαυλοι). – Tipo di aulòs semplice in uso nel mondo antico e spec. nell’età ellenistica, con il tubo munito di cinque o sei fori e chiuso all’estremità, che si suonava tenendolo trasversalmente come l’odierno flauto. ◆ È usata talora anche la forma italianizzata plagiàulo.