pittima /'pit:ima/ s. f. [lat. tardo epithĕma, dal gr. epíthema "ciò che è posto sopra"]. - 1. (farm.) [decotto di aromi un tempo applicato, a scopo terapeutico, sulla regione del cuore, del fegato o dello stomaco] ≈ cataplasma, impiastro. 2. (fig.) a. [persona uggiosa, fastidiosa e sim.: non fare la p.!] ≈ cataplasma, impiastro, (non com.) lappola, mignatta, piaga, (pop.) rompiballe, (volg.) rompicazzo, (volg.) rompicoglioni. b. (estens., non com.) [chi è estremamente restio a spendere, per sé e per gli altri] ≈ [→ PITOCCO (2)]. [⍈ TIRCHIO]