pittima1
pìttima1 s. f. [lat. tardo epithĕma, dal gr. ἐπίϑεμα, propr. «ciò che è posto sopra»]. – 1. ant. Decotto di aromi nel vino (anche epitema e epittima), che in passato si applicava caldo sulla regione del cuore, o del fegato, o dello stomaco, a scopo terapeutico, come un impiastro. 2. fig. a. Persona uggiosa, fastidiosa, che annoia con le sue insistenze o le sue lamentele (cfr. gli analoghi usi fig. di cataplasma e impiastro): è una p.; non riesco a liberarmi di quella p.!; non fare la pittima! b. non com. Persona avara, tirchia nello spendere.