pispolare
v. intr. [der. di pispola] (io pìspolo, ecc.; aus. avere), non com. – 1. Fischiare con la pispola per richiamare gli uccelli. Per estens., con riferimento agli uccelli stessi, cinguettare: i cipressi ci son ancora tutti e due ... e ci vanno ancora sulla sera i passerotti a pispolar d’amore (Papini). 2. Con accezione più generica, fischiare per richiamare l’attenzione di qualcuno: [Tonino] scambiava delle barzellette coi banchi vicini,... pispolava alle ragazze che passavano (Verga).