pippolo
pìppolo s. m. [voce di formazione onomatopeica]. – 1. Bacca, e anche chicco d’uva, di grano, ecc.: Con entro il becco pippoli o farfalle (Pascoli, parlando degli uccellini dipinti da Paolo Uccello). 2. estens. Pallottolina e, più genericam., appendice o escrescenza d’un qualunque oggetto: il p. delle mele, delle pere, il gambo. 3. Per ulteriore estens., stoffa, tessuto, vestito a pippoli, picchiettato di disegnini tondi di varia grandezza e colore (più com. a palline, a pallini, o, con espressione fr., à pois). ◆ Dim. pippolino (v.).