pilocarpina
s. f. [der. del nome del genere Pilocarpus «pilocarpo»]. – Alcaloide, principio attivo delle foglie dello iaborandi (Pilocarpus pennatifolius) e di altre specie del genere Pilocarpus; si presenta come una massa amarognola, dotata di azione parasimpaticomimetica, e in partic. capace di stimolare le ghiandole salivari e sudoripare, la muscolatura intestinale, lo sfintere dell’iride, usata in terapia sotto forma di sale. Avvelenamento da p., sindrome clinica provocata da una dose eccessiva di pilocarpina, che si manifesta con abbondante salivazione, sudorazione profusa, vomito, diarrea, bradicardia, miosi e senso di prostrazione generale.