Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo] Dieci rinvii a giudizio: così si è conclusa l’inchiesta «Piedi puliti» su una serie di presunte frodi fiscali che avrebbero interessato sedici squadre di serie A, B e C. (Corriere della sera, 6 novembre 1998, p. 44, Sport) • Da Mani pulite a Piedi puliti. Il terremoto che sta interessando il calcio per Gianni Rivera ex gloria del Milan somiglia molto al passaggio dalla prima alla seconda repubblica. Un vero e proprio scossone che a differenza della precedente maxinchiesta sui partiti e sul loro sistema di finanziamento, dovrà per forza provocare un avvicendamento. Dopo tanti annunci, la Guardia di Finanza è entrata nei palazzi del calcio. (Mario Cagnetta, Provincia, 27 febbraio 2004, p. 2, Attualità) • [Luciano] Moggi si difenderà attaccando, smetterà i panni dell’uomo cui hanno ucciso l’anima e vestirà quelli dell’uomo che ha molta esperienza e molta memoria. Ci saranno terribili colpi di coda. Non siamo davanti al remake di «muoia Sansone con tutti i filistei» ma di Piedi puliti che ricopia Mani pulite. (Gianni Mura, Repubblica, 15 maggio 2006, p. 1, Prima pagina).
Espressione composta dal s. m. pl. piedi e dal p. pass. e agg. puliti, sul modello di Mani pulite.
Già attestato nel Corriere della sera del 25 luglio 1992, p. 34 (Gianluigi Da Rold).