piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da settembre le utenze in modo esponenziale; i portali e le comunità virtuali stanno creando un altro modo di vivere la rete: non più navigazione libera, ma punti di riferimento, piazze virtuali dove potersi incontrare, fare acquisti on-line e trovare risorse utili; (Giuseppe Pantò, Repubblica, 22 novembre 1999, Affari & Finanza, p. 43) • Il Belpaese naviga online. Arriva Italia.it la piazza virtuale (e ufficiale) dove i viaggiatori di tutto il mondo potranno affacciarsi per scoprire le bellezze del nostro territorio. (Carlotta De Leo, Corriere della sera, 1° aprile 2006, p. 16, Cronache) • [tit.] La «piazza virtuale» raddoppia [testo] La piazza virtuale del blog è sempre più affollata, come titolava mercoledì scorso su «Il Sole 24 Ore» il dossier di «Job24». (Rosanna Santonocito, Sole 24 Ore, 19 dicembre 2007, p. 25, Job 24).
Espressione composta dal s. f. piazza e dall’agg. virtuale.
Già attestato nel Corriere della sera del 25 giugno 1995, p. 40 (Gian Guido Vecchi).