photo messaging
(photo-messaging) loc. s.le m. Trasmissione di immagini fotografiche su siti di interazione sociale in Rete o su applicazioni di messaggeria istantanea. ◆ Si chiama Snapchat, è un’applicazione di photo-messaging e vanta già 350 milioni di foto caricate al giorno, esattamente quante Facebook. Per questo gli analisti di BI Intelligence non hanno dubbi: siamo a un punto di svolta e il social network numero uno al mondo deve prepararsi a fronteggiare nuovi, agguerriti concorrenti. (Patrizia Licata, Corriere comunicazioni.it, 1° ottobre 2013, L'analisi) • [tit.] Snapchat costretta ad ammetterlo, le foto inviate non spariscono davvero [sommario] La US Federal Trade Commission ha costretto l’app di photo messaging ad ammettere che in realtà le foto, i dati e i contenuti degli utenti non vengono permanentemente eliminati. (Wired.it, 9 maggio 2014, Mobile) • Su WhatsApp, tra le piattaforme di messaggistica più popolari, si scambiano ormai 200 milioni di messaggi vocali al giorno – letteralmente brevi spezzoni di audio al posto dei vecchi messaggi scritti. A questi si aggiungono oltre 5,5 miliardi di invii al giorno tra video e foto messaggi. Il fatto è che il photo messaging: un nuovo modo di interagire, sviluppatosi su social e app, che prende il posto di parole e gesti. Postando, ad esempio, un selfie per esprimere un’emozione, o mettendo mi piace su una foto per esprimere un apprezzamento che magari, un tempo, sarebbe stato fatto di persona. Insomma: ditelo con una foto. (Valerio Maccari, Repubblica.it, 19 febbraio 2018, Affari & Finanza).
Espressione ingl. composta dai s. photo (‘fotografia’) e messaging (‘invio di messaggi’).