permeabilita
permeabilità s. f. [der. di permeabile]. – 1. L’esser permeabile; proprietà di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas: p. di una membrana; p. di un terreno, in agraria, capacità di un terreno di lasciarsi attraversare dall’acqua e dall’aria, connessa con la sua sofficità, e dipendente dalla grana e dalla struttura del terreno stesso. In geologia, la proprietà che hanno alcune rocce di lasciarsi attraversare da un liquido, in genere l’acqua; p. acquisita, nel caso di graniti, calcari, ecc., di per sé impermeabili, che abbiano subìto una fratturazione; p. congenita, nel caso di rocce incoerenti, come le sabbie e le ghiaie, che possono divenire impermeabili, per es., se mescolate con argilla. In biologia, p. capillare, capacità dell’endotelio dei vasi capillari di permettere scambî gassosi e umorali col liquido interstiziale dei tessuti; p. cellulare, caratteristica della membrana cellulare che permette uno scambio continuo e controllato di materiale organico e inorganico tra l’ambiente interno e quello esterno della cellula. 2. In fisica, p. magnetica di un mezzo materiale, l’attitudine di tale mezzo a lasciarsi pervadere da un campo magnetico esterno, cioè ad essere sede di induzione magnetica (v. induzione, n. 3 a); tale maggiore o minore attitudine è rappresentata da una grandezza omonima, solitamente indicata con μ, tale che, applicandola all’intensità del campo magnetico esterno (campo magnetizzante), si ha l’induzione magnetica nel mezzo (propriam., questa è la p. magnetica assoluta del mezzo, così detta per distinguerla dalla p. magnetica relativa, μr, pari al rapporto tra μ e la p. magnetica assoluta del vuoto, μo, che è una delle costanti fondamentali della fisica); per una sostanza magneticamente isotropa e omogenea, μr è una costante di ogni mezzo, ed è maggiore dell’unità per le sostanze paramagnetiche e minore dell’unità per quelle diamagnetiche, mentre per le sostanze ferromagnetiche μr dipende a sua volta dall’intensità del campo magnetico e può assumere valori molto elevati.