periscopio
periscòpio s. m. [dall’ingl. periscope, comp. di peri- e -scope «-scopio»]. – Dispositivo ottico che consente di esplorare l’intero giro di orizzonte a un osservatore che si trovi in una posizione in cui la visibilità diretta non sia possibile o sia addirittura pericolosa (come, per es., in certi ambienti di impianti nucleari); in partic., nei sommergibili e nei sottomarini, il dispositivo di vario tipo e impiego che consente l’esplorazione orizzontale e zenitale da parte di un operatore posto all’interno di un sommergibile in immersione: si tratta di un sistema ottico formato da specchi, lenti e prismi, contenuto in un tubo di acciaio lungo anche oltre 10 m, girevole intorno al proprio asse e che può essere alzato e abbassato: p. a specchi (o polemoscopio), p. a cannocchiale, nei quali l’occhio dell’osservatore si sposta solidalmente alla rotazione del dispositivo intorno al proprio asse. P. a cannocchiale panoramico, quello che, a differenza dei normali periscopî, permette all’osservatore di rimanere nella medesima posizione durante l’esplorazione dell’intero orizzonte (sono di questo tipo i periscopî impiegati sui mezzi corazzati): utilizza un sistema di prismi ottici fissi e mobili, e in particolare un prisma a deviazione costante (prisma ribaltatore) che riflette sempre nella stessa direzione i raggi provenienti dal prisma mobile, comunque sia orientata la testa del periscopio.