peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui membri s’intrattenevano a discutere nel Peripato: la filosofia, la dottrina peripatetica. Con valore di sost., filosofo seguace di Aristotele: i p. del 1° sec. a. C. 2. agg. Fuori dell’uso filos., che ha luogo, di cosa che avviene o si fa passeggiando (secondo il tradizionale accostamento con il verbo περιπατέω «passeggiare»): mio padre mi ha abituato a delle lezioni peripatetiche per le vie di Milano (Lucini); con sign. analogo, anche la locuz. avv. alla peripatetica: facevo lezioni alla p. (F. De Sanctis). ◆ Avv. peripateticaménte, non com., in modo conforme alla filosofia aristotelica, o passeggiando per la strada: fare lezioni peripateticamente.