pergolo
pèrgolo (ant. pèrgulo) s. m. [incrocio di pergola1 con pergamo1, già presente nel lat. mediev. pergulum, all’inizio del sec. 13°]. – 1. ant. a. Pulpito di chiesa: il cardinale di Lorena protestò a’ legati che, quando volessero farlo, esso anderia in pergolo ... e che col crocifisso in mano grideria: «Misericordia» (Sarpi). b. Palco, tribuna rialzata, o balcone per pubblici discorsi: pavoneggiarsi infin ne’ pergoli e nelle ringhiere (Bargagli). 2. region. Balcone di una casa, loggetta, poggiolo: edificio un po’ annerito, fitto di finestre e di pergoli (Quarantotti Gambini). ◆ Dim. (nell’ultimo sign.) pergolétto.