perfino
avv. e prep. [comp. di per-1, con valore rafforzativo, e fino2]. – 1. Come avv., serve a indicare che ciò di cui si parla si considera quasi al limite della possibilità così da sembrare eccezionale o da suscitar meraviglia: ha girato mezzo mondo ed è stato p. al Polo Nord; lo ha ammesso p. lui; o ha il sign. di «anche soltanto»: mi vengono i brividi p. a pensarci. 2. Come prep., ant., fino (a un punto di arrivo o a un limite di tempo): andando lungo il Tevere p. al ponte Molle (Vasari); m’offro, se vi par convenevole, di pagare, p. al termine del contratto, ... l’interesse di più del 5% (Alfieri). P. che, p. a che, fino a quando, come locuz. cong., in prop. temporali.