perdio
perdìo (meno com. 'pér Dio') interiez. – Esclamazione imprecativa che esprime disappunto, risentimento, insofferenza o sorpresa, oppure serve a rafforzare un’asserzione, una negazione, una minaccia: smettila una buona volta, perdio!; ti avevo detto di non seccarmi, perdio!; gliela farò pagare, perdio! Talvolta sostantivata (invar. o pl. -i), con il sign. di imprecazione, bestemmia: ogni tanto gli scappa qualche perdio; Bixio schizzò fuoco dagli occhi e schiacciò un gran perdio (G. Bandi); nella stizza, gli scivolan giù i perdii come chicchi di corona infilati (Fucini). Può essere usata anche come invocazione: Perdio, questo la mente Talor vi mova (Petrarca), ma in tali casi, per evitare ambiguità, si preferisce la grafia per Dio o si ricorre a espressioni quali per l’amor di Dio, in nome di Dio e sim. ◆ In aggiunta alle alterazioni eufemistiche qui registrate (perdiana, perdinci, ecc.), è da menzionare anche la forma region. (tosc., ecc.) perdìa, usata soprattutto come espressione asseverativa e rafforzativa: dovrà vedersela con me, perdia!