penuria
penùria s. f. [dal lat. penuria o paenuria, forse affine a paene «quasi»], letter. – Insufficienza di generi alimentari o di altre cose materiali necessarie alla vita: p. d’acqua, di grano, di vettovaglie; con uso assol., carestia: fu un anno di grande p.; un’introduzione sufficiente di granaglie estere, alla quale ostavano l’insufficienza de’ mezzi pubblici e privati, la p. de’ paesi circonvicini (Manzoni). Per estens., e in senso fig., scarsità in genere: c’è p. di tecnici esperti, di mano d’opera, di buoni attori; lasciate la lussuria di frasi a chi ha p. d’idee (Foscolo).