pentelico
pentèlico agg. (pl. m. -ci). – Del monte Pentelico, in Grecia, celebre nell’antichità per le cave di marmo bianco, tuttora parzialmente sfruttate, e del demo attico di Pèntele (gr. Πεντελή), da cui anche il monte Pentelico prende il nome: il vin del Parnete, odorato Con la bionda ragia del pino Pentelico (D’Annunzio). In partic., marmo p. (anche s. m., il pentelico), marmo a grana fina, leggermente opaco, usato in Grecia per la statuaria e per l’architettura e anche largamente esportato; esposto agli agenti atmosferici, assume col tempo una patina calda e dorata che rende particolarmente suggestive le opere architettoniche con esso eseguite (come, per es., il Partenone e i Propilei di Atene).