pentatlon
pèntatlon (o pèntathlon o pèntatlo, raro) s. m. [dal gr. πένταϑλον, comp. di πεντα- «penta-» e ἆϑλον «lotta»; lat. tardo pentāthlum]. – Complesso di cinque esercizî sportivi, costituenti un’unica gara, che nell’antichità (a partire dal 708 a. C.) si disputava nel quarto giorno dei giochi olimpici, articolandosi nelle prove di corsa, salto, lancio del giavellotto, lancio del disco, lotta; modernamente tale tipo di gara, non più compresa nel programma olimpico, è praticata soltanto dalla categoria degli allievi (15-16 anni) e comprende cinque prove di atletica leggera: corsa piana 100 m, salto in lungo, salto in alto, lancio del peso e corsa piana 1000 m (400 m per le donne). P. moderno, gara multipla, ideata in Svezia e inserita nel programma olimpico, che comprende cinque prove: gara di scherma con incontri di spada elettrica a una sola stoccata, gara di nuoto a stile libero sulla distanza di 300 m per gli uomini e 200 m per le donne, gara di tiro con pistola automatica, gara di corsa campestre sulla distanza di 4000 m per gli uomini e 2000 m per le donne, gara di equitazione su un percorso di 600 m con 15 ostacoli.