penoso
penóso agg. [der. di pena]. – 1. Che arreca pena, affanno, intima sofferenza: sonno, sogno p.; è stato un incubo p.; è p. sentirsi abbandonato da tutti; trascorrere una giornata (una notte, una vita) p.; ant., la settimana p., nel cristianesimo, la settimana santa; che comporta grande fatica, impegno, dolore anche fisico: lavoro p.; faceva sforzi p. per convincerlo; con uno sforzo veramente p. riuscì ad alzarsi dal letto. Anche, detto di stati d’animo, o di loro manifestazioni, dovuti a varî tipi di difficoltà e disagi, quali imbarazzo, compassione, ansia, umiliazione e sim.: seguì un silenzio p.; ebbi l’incarico p. d’informarlo della morte di suo padre; è stata un’attesa p.; hai fatto una figura p.; anche in senso lievemente spreg.: ti prego di non farmi più assistere a questi p. spettacoli! 2. letter. raro. Che soffre pena, pieno di pena: Felice agnello a la penosa mandra [degli amanti] Mi giacqui un tempo (Petrarca). ◆ Avv. penosaménte, con pena, in modo da fare o suscitare pena, in senso fisico o spirituale: il ferito si trascinava penosamente; il cavallo dalle costole visibili sul dorso scuoteva penosamente la testa per cacciare le mosche (Dacia Maraini); lo spettacolo si è protratto penosamente per alcune ore.