pecunia
pecùnia s. f. [dal lat. pecunia, der. di pecus «bestiame», ricordo di un’economia primitiva a carattere pastorizio], letter. – 1. Denaro: già per fama conoscendol ricchissimo, sì come uomini naturalmente vaghi di p. e rapaci, a doverlo aver si disposero (Boccaccio); la p. è reggimento di tutte le cose (L. B. Alberti). È voce ant., usata talvolta ancor oggi in tono scherz.: comprerei quella casa, ma non ho la p.; ce ne vuole di pecunia per andare avanti!; la p. non gli manca. 2. ant. Erario, insieme delle pubbliche entrate.