pauperismo
s. m. [der. del lat. pauper -ĕris «povero», sull’esempio dell’ingl. pauperism, fr. paupérisme]. – 1. Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (penuria di risorse naturali e di capitali, scarso spirito di intraprendenza, cattiva distribuzione della ricchezza, ecc.) o anche di fatti eccezionali (guerra, carestia, crisi economica, inflazione acuta, ecc.), che possono suscitare gravi situazioni di depressione economica e di disoccupazione, o accentuare squilibrî già esistenti. 2. Con altro senso, il termine designa talora l’ideale di povertà professato da alcune comunità cristiane, come gli Ordini mendicanti (con riferimento soprattutto al basso medioevo), e l’effettivo stato di povertà in cui esse, per libera scelta, vivevano.