patera1
pàtera1 s. f. [dal lat. patĕra]. – 1. Presso gli antichi Romani, utensile usato nei sacrifici, consistente in una specie di scodella molto bassa, di metallo, spesso d’argento o d’oro, o anche d’argilla, talvolta verniciata di nero o con rilievi imitanti gli sbalzi metallici, per lo più fornita al centro di un rialzo ombelicato, cavo nel lato opposto, per meglio afferrarla nel versare il vino. 2. Negli ordini architettonici classici, formella per lo più circolare, in genere di piccole dimensioni e piatta, usata come decorazione nelle metope, talvolta ornata di rosette o acanti.